Incarichi
Organizzazioni
Competenze
- Art.50 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n.267
del 18 agosto 2000: Competenze del Sindaco
IL SINDACO E’ L’ORGANO DI RAPPRESENTANZA LEGALE DELL’ENTE COMUNE.
Il Sindaco è l’organo titolare della direzione politico-amministrativa e di governo dell’Ente; è
ufficiale di Governo.
Al Sindaco competono poteri di rappresentanza, sovrintendenza politico-amministrativa, nonché di
vigilanza e controllo sulle attività della Giunta, delle strutture gestionali ed esecutive del Comune,
sugli Enti, aziende e istituzioni dallo stesso dipendenti o controllati.
Nello specifico
Attribuzioni di vigilanza:
1. Sono attribuzioni del Sindaco quale organo di vigilanza:
a) l’acquisizione diretta, presso tutti gli uffici e servizi, di informazione ed atti anche riservati o
segreti;
b) il potere di promuovere indagini e verifiche amministrative sull’intera attività del Comune;
c) il compimento degli atti conservativi dei diritti del Comune;
d) il potere di disporre l’acquisizione di atti, documenti ed informazioni presso le aziende, le
istituzioni e le società per azioni controllate dell’Ente;
e) il potere di promuovere ed assumere iniziative atte ad assicurare che uffici, servizi, aziende,
Istituzioni e società appartenenti al Comune, svolgano la loro attività secondo gli obiettivi indicati
dal Consiglio ed in coerenza con gli indirizzi attuativi espressi dalla Giunta.
Attribuzioni organizzatorie:
1. Appartengono all’ufficio del Sindaco le seguenti attribuzioni organizzatorie:
a) chiedere la convocazione della Conferenza dei Capigruppo Consiliari, secondo la disciplina
regolamentare;
b) disporre la convocazione della Giunta Comunale;
c) ricevere interrogazioni ed interpellanze;
d) fissare la data di convocazione dei comizi per i referendum consultivi;
e) ricevere le dimissioni degli assessori;
f) attribuire ai dirigenti incarichi provvisori ad interim di supplenza o di reggenza di settori o
servizi.
Attribuzioni per i servizi statali
1. Competono al Sindaco ai sensi delle vigenti leggi, le seguenti attribuzioni come ufficiale di
governo:
a) provvedere all’adozione di atti in materia di ordine e di sicurezza pubblica e svolgere funzioni in
materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria quando lo prescrivano norme legislative o
regolamentari;
b) sovrintendere, emanare direttive ed esercitare vigilanza sui servizi di competenza statale
assegnati al Comune;
sensi delle vigenti norme, per prevenire ed eliminare pericoli gravi che minaccino l’incolumità dei
cittadini;
d) emanare atti e provvedimenti in materia di circolazione stradale e di vigilanza su quanto possa
interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il prefetto;
e) delegare le funzioni sindacali per i servizi statali, quando la legge non lo vieta, agli Assessori, ai
dirigenti e ai Presidenti delle Circoscrizioni, limitatamente al territorio della Circoscrizione;
f) nei casi di straordinaria necessità previsti dal comma 3, dell’art. 54 del T.U. 18.8.2000, n.267,
modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché,
d’intesa con i responsabili delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli
uffici pubblici presenti sul territorio
Attribuzioni quale responsabile del governo dell'ente:
1. Sono attribuzioni del Sindaco quale responsabile della direzione politico-amministrativa
dell’Ente:
a) la rappresentanza generale dell’Ente;
b) il potere di elaborare, sentita la Giunta, il documento definitivo delle linee programmatiche di
mandato da presentare al Consiglio comunale;
c) la direzione unitaria ed il coordinamento dell’attività politico-amministrativa del Comune;
d) la potestà di attribuzione di potere sostitutivo per l’adozione di specifici atti di gestione, al
Direttore Generale o al Segretario Generale, nei casi di inerzia o ritardi dei dirigenti competenti;
e) il coordinamento e l’impulso dell’attività dei singoli Assessori;
f) il potere di sospendere, con un invito al riesame, l’adozione di atti specifici concernenti l’attivitÃ
amministrativa dei singoli dirigenti, allo scopo di verificarne la conformità degli stessi con gli
indirizzi dell’Amministrazione;
g) il potere d’impartire direttive in ordine agli indirizzi funzionali e amministrativi del Comune;
h) il potere di emanare e sottoscrivere tutti gli atti ed i provvedimenti dell’Ente ad eccezione di
quelli spettanti ad altri soggetti;
i) la potestà di delega ai singoli Assessori, al Segretario Generale e ai dirigenti dell’adozione di atti
espressamente attribuiti alla sua competenza fermo restando il suo potere di avocazione motivata, in
ogni caso in cui ritenga di dover provvedere direttamente;
l) il potere di nomina e di motivata revoca degli Assessori;
m) il potere di delegare agli Assessori funzioni di sovrintendenza, di coordinamento, di indirizzo, di
controllo per settori organici di materie, nonché il compito di sovrintendere ad un particolare settore
di amministrazione o specifici progetti, dando impulso all’attività degli uffici, secondo gli indirizzi
stabiliti dagli organi di governo del Comune e, vigilando sul corretto esercizio dell’attivitÃ
amministrativa e di gestione;
n) il potere di attribuire e revocare gli incarichi al personale dirigente, nel rispetto di quanto previsto
e stabilito dalla legge e dalla normativa contrattuale;
o) il potere di provvedere, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio Comunale alla nomina,
alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni;
p) il potere di promuovere e concludere accordi di programma con tutti i soggetti pubblici previsti
dalla legge;
q) il potere di concludere accordi con i soggetti interessati al fine di determinare il contenuto
discrezionale del provvedimento finale ai sensi delle norme sul procedimento amministrativo;
r) il potere di convocare i comizi per i referendum consultivi;
s) il potere di adottare ordinanze ordinarie e di adottare, come rappresentante della comunità locale,
ordinanze contingibili ed urgenti in caso di emergenza sanitaria e di igiene pubblica a carattere
esclusivamente locale;
t) l’adozione dei provvedimenti concernenti il personale non assegnati dalla legge o dallo statuto
alle attribuzioni della Giunta, del Segretario Generale e dei dirigenti;
e nell’ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, gli orari degli esercizi commerciali,
dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché d’intesa con i responsabili territorialmente
competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici
localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze
complessive e generali degli utenti;
v) il parere sulla sospensione dalle funzioni e l’adozione di tutte le sanzioni disciplinari che non
sono attribuite alla competenza di altri organi.
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