SINDACO Avv. Stefano Motta

Sindaco del Comune di Calco

Foto

StefanoMotta



Competenze

  • Art.50 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n.267
    del 18 agosto 2000: Competenze del Sindaco
    IL SINDACO E’ L’ORGANO DI RAPPRESENTANZA LEGALE DELL’ENTE COMUNE.
    Il Sindaco è l’organo titolare della direzione politico-amministrativa e di governo dell’Ente; è
    ufficiale di Governo.
    Al Sindaco competono poteri di rappresentanza, sovrintendenza politico-amministrativa, nonché di
    vigilanza e controllo sulle attività della Giunta, delle strutture gestionali ed esecutive del Comune,
    sugli Enti, aziende e istituzioni dallo stesso dipendenti o controllati.
    Nello specifico
    Attribuzioni di vigilanza:
    1. Sono attribuzioni del Sindaco quale organo di vigilanza:
    a) l’acquisizione diretta, presso tutti gli uffici e servizi, di informazione ed atti anche riservati o
    segreti;
    b) il potere di promuovere indagini e verifiche amministrative sull’intera attività del Comune;
    c) il compimento degli atti conservativi dei diritti del Comune;
    d) il potere di disporre l’acquisizione di atti, documenti ed informazioni presso le aziende, le
    istituzioni e le società per azioni controllate dell’Ente;
    e) il potere di promuovere ed assumere iniziative atte ad assicurare che uffici, servizi, aziende,
    Istituzioni e società appartenenti al Comune, svolgano la loro attività secondo gli obiettivi indicati
    dal Consiglio ed in coerenza con gli indirizzi attuativi espressi dalla Giunta.
    Attribuzioni organizzatorie:
    1. Appartengono all’ufficio del Sindaco le seguenti attribuzioni organizzatorie:
    a) chiedere la convocazione della Conferenza dei Capigruppo Consiliari, secondo la disciplina
    regolamentare;
    b) disporre la convocazione della Giunta Comunale;
    c) ricevere interrogazioni ed interpellanze;
    d) fissare la data di convocazione dei comizi per i referendum consultivi;
    e) ricevere le dimissioni degli assessori;
    f) attribuire ai dirigenti incarichi provvisori ad interim di supplenza o di reggenza di settori o
    servizi.
    Attribuzioni per i servizi statali
    1. Competono al Sindaco ai sensi delle vigenti leggi, le seguenti attribuzioni come ufficiale di
    governo:
    a) provvedere all’adozione di atti in materia di ordine e di sicurezza pubblica e svolgere funzioni in
    materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria quando lo prescrivano norme legislative o
    regolamentari;
    b) sovrintendere, emanare direttive ed esercitare vigilanza sui servizi di competenza statale
    assegnati al Comune;
    c) adottare i provvedimenti contingibili ed urgenti ed assumere tutte le iniziative conseguenti ai
    sensi delle vigenti norme, per prevenire ed eliminare pericoli gravi che minaccino l’incolumità dei
    cittadini;
    d) emanare atti e provvedimenti in materia di circolazione stradale e di vigilanza su quanto possa
    interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il prefetto;
    e) delegare le funzioni sindacali per i servizi statali, quando la legge non lo vieta, agli Assessori, ai
    dirigenti e ai Presidenti delle Circoscrizioni, limitatamente al territorio della Circoscrizione;
    f) nei casi di straordinaria necessità previsti dal comma 3, dell’art. 54 del T.U. 18.8.2000, n.267,
    modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché,
    d’intesa con i responsabili delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli
    uffici pubblici presenti sul territorio
    Attribuzioni quale responsabile del governo dell'ente:
    1. Sono attribuzioni del Sindaco quale responsabile della direzione politico-amministrativa
    dell’Ente:
    a) la rappresentanza generale dell’Ente;
    b) il potere di elaborare, sentita la Giunta, il documento definitivo delle linee programmatiche di
    mandato da presentare al Consiglio comunale;
    c) la direzione unitaria ed il coordinamento dell’attività politico-amministrativa del Comune;
    d) la potestà di attribuzione di potere sostitutivo per l’adozione di specifici atti di gestione, al
    Direttore Generale o al Segretario Generale, nei casi di inerzia o ritardi dei dirigenti competenti;
    e) il coordinamento e l’impulso dell’attività dei singoli Assessori;
    f) il potere di sospendere, con un invito al riesame, l’adozione di atti specifici concernenti l’attività
    amministrativa dei singoli dirigenti, allo scopo di verificarne la conformità degli stessi con gli
    indirizzi dell’Amministrazione;
    g) il potere d’impartire direttive in ordine agli indirizzi funzionali e amministrativi del Comune;
    h) il potere di emanare e sottoscrivere tutti gli atti ed i provvedimenti dell’Ente ad eccezione di
    quelli spettanti ad altri soggetti;
    i) la potestà di delega ai singoli Assessori, al Segretario Generale e ai dirigenti dell’adozione di atti
    espressamente attribuiti alla sua competenza fermo restando il suo potere di avocazione motivata, in
    ogni caso in cui ritenga di dover provvedere direttamente;
    l) il potere di nomina e di motivata revoca degli Assessori;
    m) il potere di delegare agli Assessori funzioni di sovrintendenza, di coordinamento, di indirizzo, di
    controllo per settori organici di materie, nonché il compito di sovrintendere ad un particolare settore
    di amministrazione o specifici progetti, dando impulso all’attività degli uffici, secondo gli indirizzi
    stabiliti dagli organi di governo del Comune e, vigilando sul corretto esercizio dell’attività
    amministrativa e di gestione;
    n) il potere di attribuire e revocare gli incarichi al personale dirigente, nel rispetto di quanto previsto
    e stabilito dalla legge e dalla normativa contrattuale;
    o) il potere di provvedere, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio Comunale alla nomina,
    alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni;
    p) il potere di promuovere e concludere accordi di programma con tutti i soggetti pubblici previsti
    dalla legge;
    q) il potere di concludere accordi con i soggetti interessati al fine di determinare il contenuto
    discrezionale del provvedimento finale ai sensi delle norme sul procedimento amministrativo;
    r) il potere di convocare i comizi per i referendum consultivi;
    s) il potere di adottare ordinanze ordinarie e di adottare, come rappresentante della comunità locale,
    ordinanze contingibili ed urgenti in caso di emergenza sanitaria e di igiene pubblica a carattere
    esclusivamente locale;
    t) l’adozione dei provvedimenti concernenti il personale non assegnati dalla legge o dallo statuto
    alle attribuzioni della Giunta, del Segretario Generale e dei dirigenti;
    u) il coordinamento e la riorganizzazione, sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale
    e nell’ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, gli orari degli esercizi commerciali,
    dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché d’intesa con i responsabili territorialmente
    competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici
    localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze
    complessive e generali degli utenti;
    v) il parere sulla sospensione dalle funzioni e l’adozione di tutte le sanzioni disciplinari che non
    sono attribuite alla competenza di altri organi.


Deleghe

ASSESSORE AL BILANCIO, PERSONALE, TRIBUTI, SICUREZZA, COMMERCIO ED ATTIVITA' PRODUTTIVE




Ultimo aggiornamento

20/04/2023, 15:38
Salta al contenuto